lunedì 20 febbraio 2012

Ancora Celentano

Sapete che non mi interesso mai di gossip, meno che meno di Sanremo... Eppure questa volta due parole le voglio scrivere. Ho sempre avuto stima di Celentano, raramente condivido le sue idee, ma ammiro il suo modo di invitare la gente a riflettere, ad immaginare un mondo diverso, migliore, e con valori che vadano oltre il denaro. Esattamente il contrario di quello che vuole la televisione. Di conseguenza ho cercato su youtube il testo dei discorsi che tanto scandalo hanno creato. Direi che la sintesi potrebbe essere questa: secondo Adriano l'omelia che ascoltiamo tutte le domeniche a messa non è sufficiente per accompagnare un cristiano nel corso di tutta la settimana. Ecco perchè il Vaticano stampa giornali come l'Avvenire e Famiglia Cristiana: perchè il cristiano ogni giorno possa trovare la parola di Dio, che lo aiuti nelle scelte e che gli dia coraggio nei momenti difficili. Giornali che oggi parlano di politica, economia, bot, spread, gossip come tutta la stampa generalista. Ecco perchè, secondo lui, andrebbero chiusi. Contesta inoltre alla chiesa il fatto che ai fedeli parli poco del paradiso e del mondo che verrà (cosa immagino cara ad Adriano oggi che ha superato i 70anni). Ebbene, possiamo condividere come no, ma perchè tutto questo scandalo? Un uomo ha espresso una suo opinione e ci ha invitati a riflettere, se avesse bestemmiato avrebbe creato meno scandalo! Infatti meno scandalo causano le numerose bestemmie a cui ci hanno abituato i vari reality. In sintesi: oggi come ieri la maggior paura di chi ci comanda non è da che parte stiamo, quanto piuttosto il fatto che "il popolo" cominci ad usare il cervello. Un ultima cosa: tutta la stampa (ma proprio tutta, persino giornali di economia come il sole24ore) ha pesantemente criticato il molleggiato, mentre tutte le persone che conoscono hanno condiviso pienamente il suo intervento. E' evidente: i giornali non rappresentano più nessuno, ecco perchè invito chiunque a smettere di comprarli. O, quando li comprate, sappiate che state dando consenso ad un idea. Come dire, se comprate il giornale di Sallusti, automaticamente verrete messi nella lista di quelli che condividono le sue idee. Per quanto mi riguarda, spero che in Italia ci sia sempre un Celentano a ricordare a tutti noi che abbiamo un cervello, un'immaginazione e della fantasia che possiamo sempre riattivare.

4 commenti:

  1. Io ho seguito Celentano a San Remo ,sono d' accordo su quello che a detto.La chiesa oggi si occupa poco della parola di Dio del paradiso e anche i giornali Famiglia Cristiana e Avvenire fanno lo stesso.E' strano che ci debba far riflettere un cantante come Celentano .Tante polemiche su tutti i giornali tutti lo attaccavano ma penso che la maggioranza del popolo è con lui.

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  2. Voglio crederti, anche se non ne sono sicuro. La maggioranza del popolo si lascia condizionare dalla televisione e dalla stampa.

    Perchè ci fanno riflettere cantanti, comici e attori? Perchè non essendo politici sono liberi di dire quello che pensano. I politici sono terrorizzati dal fatto che la gente cominci a riflettere!

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  3. Cosa ne pensi di Grillo?Del suo Movimento 5 stelle? Anche lui è o forse era un comico,ora anche lui fa politica. Attendo tua risposta.

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  4. Interessante. Come tutti i movimenti che nascono dal basso meritano attenzione. Vediamo se manterrà la sua integrità o se, a mano a mano che si struttura, cade nelle legiche di partito. Un po' come è successo alla lega.

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